14/11/2015 - 10:21
PARIGI\aise\ - Sangue e terrore ieri sera a Parigi dove almeno sei (sembra 8-ndr) diversi attacchi terroristici hanno provocato 129 morti e 352 feriti.
La furia omicida dei terroristi ha preso di mira luoghi e momenti del tempo libero e del divertimento: bar, ristoranti, fast food, una partita di calcio, un concerto rock, e, nel giro di pochi minuti, Parigi è diventata una città deserta presidiata militarmente dai reparti speciali delle forze dell’ordine.
La furia omicida dei terroristi ha preso di mira luoghi e momenti del tempo libero e del divertimento: bar, ristoranti, fast food, una partita di calcio, un concerto rock, e, nel giro di pochi minuti, Parigi è diventata una città deserta presidiata militarmente dai reparti speciali delle forze dell’ordine.
Il primo attacco sarebbe stato quello di un kamikaze che si è fatto esplodere in Boulevard Voltaire senza provocare vittime; in Rue de Charonne, al bar La Belle Équipe, sono rimaste a terra ben 18 vittime; cinque i morti alla pizzeria La Casa Nostra, in a Rue de la Fontaine au Roi, e almeno dodici tra Rue Alibert, al bar Le Carillon, e Rue Bichat, al ristorante Le Petit Cambodge; tre persone, inoltre, hanno perso la vita all’esterno dello Stade de France, dove si giocava Francia-Germania.La maggior parte delle vittime si sono avute,poi, nel tragico attacco al teatro Le Bataclan, dove era in corso un concerto rock.
“Non ci faremo intimidire dal terrorismo”.E’ stata la prima reazione del presidente François Hollande, al quale sono giunte,un a dopo l’altra, la solidarietà di Barak Obama, Davide Cameron, Angela Merkel e di Matteo Renzi.Da parte di tutti la ferma volontà di continuare “ a lavorare insieme e con altri Paesi nel mondo per sconfiggere il flagello del terrorismo”. Papa Francesco ha espresso il proprio dolore e sgomento.
Intanto oggi sarà un sabato “tutto chiuso” nella capitale francese. A Parigi è stata infatti decretata la chiusura di scuole, mercati, musei, tutti gli edifici pubblici, sospese tutte le manifestazioni sportive. Chiuso anche Eurodisney. In mattinata la metropolitana, i treni suburbani Rer e regionali Transilien sono ripresi regolarmente. Undici stazioni del metrò restano però chiuse, come lo snodo di Place de la Republique presso i luoghi delle sparatorie, e la stazione Oberkampf, a pochi passi dalla sala concerto Bataclan.Air France, infine, conferma che l’insieme dei suoi voli da e verso la Francia è mantenuto.
Ai cittadini italiani la Farnesina ha immediatamente rivolto l’invito ad attenersi alle indicazioni delle autorità locali e a evitare ogni spostamento e di uscire solo per casi di necessità.
Dei terroristi otto sono morti,sei dei quali si sono fatti esplodere. Un gruppo sarebbe però in fuga e per il momento se ne sono perdute le tracce.
Come era da attendersi lo stato islamico ha rivendicato gli attentati , accusando la Francia che “manda i suoi aerei in Siria, bombarda uccidendo i bambini” e che “oggi beve dalla stessa coppa”.(aise)
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