Aydan Özoğuz, Giuseppe Scigliano, Doris Schröder- Köpf |
Proprio ad Hannover è avvenuta l’inaugurazione delle settimane internazionali contro il Razzismo. Tantissime personalità provenienti da tutta la Germania. Tra gli invitati era presente anche il Presidente del Comites di Hannover Giuseppe Scigliano.
Tanti gli oratori che hanno preso la parola tra cui il Presidente della regione Bassa Sassonia Stephan Weil che ha aperto tale incontro. Nel suo breve discorso ha messo in risalto che in Germania sono presente 190 nazioni e che il razzismo non è più tollerabile. Purtroppo fa notare che ancora oggi molti giovani stranieri non vengono lasciati entrare nelle discoteche con scuse banali. Mette in risalto che la discriminazione è la sorella del razzismo e che bisogna altresì combatterla. Si pensa addirittura di legiferare a favore della presentazione anonima delle domande per fare concorsi o per ottenere posti nel pubblico impiego. Egli critica altresì l’esito del referendum avvenuto in Svizzera contro gli stranieri tra cui appunto i tedeschi (molti sono i tedeschi che lavorano in Svizzera).
Annuncia che in queste due settimane, in Germania ci saranno più di mille manifestazioni organizzate non solo dalle istituzioni ma anche da associazioni e dalla società civile. In chiusura ha ringraziato per aver avuto l’onore di aprire questa grande manifestazione che vede tutti uniti nella lotta contro le discriminazioni ed il razzismo. A porgere il saluto anche la nuova incaricata del Governo federale per l’integrazione Aydan Özoğuz che in un brillante discorso ha messo in evidenza alcuni punti che saranno al centro del suo impegno, tra questi il doppio passaporto per tutti gli stranieri e più comprensione anche per le altre culture presenti in Germania. Theo Zwanziger ha messo in risalto l’importanza dello sport che facilita l’integrazione. Più di 80.000 persone giocano a calcio ogni settimana. Questi sono moltiplicatori. Milioni di spettatori fanno si che sport e politica debbono contribuire a sconfiggere le discriminazioni. A chiudere con i saluti l’incaricata per l’integrazione della Bassa Sassonia Doris Schröder- Köpf che ha parlato di quanto la regione sta facendo in questa direzione. Tra le altre cose ha riferito che si sta cercando di portare da cinquemila a diecimila i rifugiati politici della Siria, ed ha annunciato l’apertura, nel 2015, del museo Fridland ( il museo sarà unlugo dove si impara. Sarà un dialogo che va oltre le differenze generazionali su temi come esodo, migrazione, rifugiati, integrazione etc.
A tale apertura erano presenti un centinaio di persone.
È seguito quindi un momento conviviale ed il presidente del Comites ha avuto l’opportunità di parlare sia con l’incaricata regionale per l’integrazione Doris Schöder- Köpf che con la nuova incaricata del Governo tedesco Aydan Özoğuz.
Il presidente Scigliano ha chiesto quali sono le intenzioni della nuova incaricata, che ha preso il posto della Prof. Maria Böhmer, a proposito della consulta e di tutti gli organismi che aveva chiamato in vita il governo precedente. La Ministra ha detto chiaramente che consulterà certamente le varie organizzazioni ma che non è sua intenzione mantenere tali apparati.
La manifestazione è terminata verso le ore 15,00
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