On. Mario caruso |
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Mercoledì 13 Marzo 2013 12:15
STOCCARDA\ aise\ - "Il ministro ha dimostrato la massima disponibilità, chiedendoci come raggiungere le varie associazioni attive sul territorio e percependo il Comites come organismo valido e utile a raggiungere i nostri connazionali grazie alla nostra capacità di avere una visione completa della realtà italiana sul territorio".
Con queste parole l’onorevole Mario Caruso, membro del Comites di Stoccarda e neoeletto alla Camera nella lista Monti per la ripartizione Europa, commenta l’atteso incontro di venerdì scorso, 8 marzo, tra il Comites di Stoccarda e Bilkay Öney, ministro per l’Integrazione regionale del Baden-Wurttemberg.
Salvatore Virga |
Numerosi gli obiettivi
dell’incontro. In primo luogo, avviare un percorso costruttivo per
sensibilizzare alunni, genitori e insegnanti sul tema della dispersione
scolastica. Tra le richieste del presidente Virga, anche un intervento
del ministro per l’Integrazione presso il collega dell’Istruzione
pubblica.
Nel corso della riunione si è parlato anche di terza età e il consigliere del Cgie Conte ha posto tra le richieste la possibilità di impiegare personale plurilingua nelle case di riposo e negli ospedali dove sono ospitati anche gli emigrati italiani, persone anziane che magari hanno poca dimestichezza con il tedesco e potrebbero trarre giovamento nel ricevere assistenza da infermieri che parlano anche in italiano.
Nel corso della riunione si è parlato anche di terza età e il consigliere del Cgie Conte ha posto tra le richieste la possibilità di impiegare personale plurilingua nelle case di riposo e negli ospedali dove sono ospitati anche gli emigrati italiani, persone anziane che magari hanno poca dimestichezza con il tedesco e potrebbero trarre giovamento nel ricevere assistenza da infermieri che parlano anche in italiano.
Tommaso Conte |
Camillo Auricchio |
"Sono intenzionato a dare continuità a quanto fatto fino ad oggi", ha infien concluso Caruso. "Il mio obiettivo è di proseguire il percorso intrapreso, sicuro di poter fare anche di più ora che sono cambiate alcune condizioni. Ho portato il mio contributo, come sempre, nella speranza che il percorso verso l’integrazione di culture diverse non si arresti mai e continui a crescere. Si tratta del mio primo incontro dopo l’elezione. Cercherò di essere presente e di seguire attentamente la vita sociale e culturale rimanendo sul territorio, come ho già fatto in questi anni". (aise)
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