11 giu 2011

47 MLN DI ITALIANI CHIAMATI ALLE URNE PER IL REFERENDUM, 3,2 MLN VOTANO ALL'ESTERO

(GRTV) – Sono più di 47 milioni e 300mila gli elettori italiani chiamati alle urne per il referendum del 12 e 13 giugno. I maschi votanti sono 22.734.855 e le femmine 24.623.023. Si voterà domenica dalle ore 8 alle 22 e lunedì dalle 7 alle 15. All’estero il corpo elettorale interessato alle consultazioni referendarie è di oltre 3 milioni e 200mila elettori. Affinché il referendum sia valido, deve andare alle urne la metà più uno degli aventi diritto al voto.
Sono quattro i referendum popolari. Il primo, su cui si voterà su una scheda di colore rosso, riguarda le ‘Modalità e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica’. Il quesito prevede l’abrogazione di norme che attualmente consentono di affidare la gestione dei servizi pubblici locali a operatori economici privati. Il secondo referendum, su scheda di colore giallo, riguarda la ‘Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del capitale investito’. Il quesito propone l’abrogazione delle norme che stabiliscono la determinazione della tariffa per l’erogazione dell’acqua, il cui importo prevede attualmente anche la remunerazione del capitale investito dal gestore. Il referendum numero 3, su scheda di colore grigio, propone l’abrogazione delle nuove norme che consentono la produzione nel territorio nazionale di energia elettrica nucleare. Il quesito numero 4, con scheda di colore verde, propone l’abrogazione di norme in materia di legittimo impedimento del presidente del Consiglio dei ministri e dei ministri a comparire in udienza penale, come risulta a seguito della sentenza n. 23 del 2011 della Corte Costituzionale.
E’ possibile ritirare, e quindi votare, anche solamente la scheda per uno o per alcuni dei quesiti referendari. Gli elettori residenti in Italia, per poter esercitare il diritto di voto presso gli uffici di sezione nelle cui liste risultano iscritti, dovranno esibire un documento di riconoscimento e la tessera elettorale personale. Chi avesse smarrito la propria tessera elettorale personale, potrà chiederne un duplicato agli uffici comunali nei cinque giorni antecedenti quello di inizio della votazione nonché nei giorni della votazione per tutta la durata delle operazioni di voto. Tutti i risultati elettorali e i dati relativi all'affluenza alle urne saranno consultabili in tempo reale sul sito: www.interno.it. Così come è avvenuto per le ultime elezioni amministrative, anche per le prossime consultazioni referendarie ai cittadini che vorranno andare a votare utilizzando l’aereo all’interno del territorio nazionale sarà rimborsato il 40% del biglietto di andata e ritorno. L’importo massimo rimborsabile non può superare le 40 euro per il viaggio di andata e ritorno per ogni elettore.
GRTV/Redazione

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