Con l'approvazione del decreto legislativo n. 71 del 3 febbraio 2011 recante il nuovo "Ordinamento e funzioni degli Uffici consolari", sono state apportiate consistenti modifiche al testo previgente. L'articolo 28 (cfr. Allegato 1) del citato D.L. ed il successivo D.M. 31.10.2011 (cfr. allegato 1) di attuazione disciplinano l'esercizio delle funzioni notarili specificando quali atti notarili i Capi degli Uffici consolari sono chiamati a stipulare a favore dei cittadini italiani che hanno la possibilità di accedere ad adeguati servizi notarili in loco.
Infatti, secondo l'art. I del DM 31.11.2011 “I Capi degli uffici consolari aventi sede in Austria, Belgio, Francia, Germania e Lettonia non esercitano funzioni notarili tenuto conto che i notariati presenti in tali Paesi hanno aderito all'Unione Internazianale del Notariato (LINL) e hanno proceduto alla dichiarazione di cui all'art. 6 della Convenzione di Bruxelles del 25.05.1987 sull'esenzione dalla legalizzazione di atti negli Stati membri della CEE o stipulato in merito Convenzioni bilatereli con l'ltalia". Atti sui quali non è quindi necessaria legalizzazione o apostilie.
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