Il prossimo 10 novembre alle ore 17,00 si terrà presso il Theaterhaus di Stoccarda il FriedesGala, la manifestazione in cui l'associazione Die-AnStifter (un’associazione di libere persone con diversità di opinioni, nazionalità e provenienze che s’impegnano per la comprensione dei popoli, la giustizia, la solidarietà e la pace) consegneranno lo Stuttgarter Friedespreis a Enrico Pieri e Enio Mancini, due dei sopravvissuti alla strage di Sant'Anna di Stazzema compiuta dalle truppe naziste il 12 agosto 1944 e dove persero la vita 560 civili la maggior parte anziani, donne e bambini.
Lo Stuttgarter Friedenspreis, consistente in 5.000,-- €, viene assegnato a persone che si distinguono come fautori della pace, del perdono e della comprensione dei popoli. Enio Mancini e Enrico Pieri hanno fatto del messaggio di pace, di perdono e di giustizia il punto centrale della loro azione di "chiarimento" nelle scuole con i giovani, ma anche nella società.
Assegnare il Stuttgarter Friedenspreis a Enrico Pieri e Enio Mancini è stato per Die-AnStifter un grande segno di riconciliazione e di riconoscimento degli errori del passato fatti dai soldati tedeschi. È la volontà di dimostrare che c’è ancora la volontà di guardare in modo critico al passato.
Enrico Pieri e Enio Mancini nel corso degli anni si sono sempre distinti per la loro posizione pacifista di dialogo e di perdono.
La “laudatio” sarà tenuta da Giuliana Sgrena, la giornalista rapita in Iraq nel 2005 e rimasta ferita nello scontro a fuoco con i militari americani mentre i soldati italiani dopo averla liberata la stavano conducendo all’aeroporto. Giuliana Sgrena è stata anche lei vincitrice del Stuttgarter Friedenspreis.
La serata vedrà inoltre la partecipazione della cantante Etta Scollo e del Gruppo di Musica Popolare che allieteranno la serata musicalmente.
Le ACLI Baden-Württemberg - co-organizzatori della manifestazione - invitano la comunità italiana a partecipare a questo importante evento per dare un segno di solidarietà e di sostegno morale a Enrico Pieri ed Ennio Mancini e alla comunità si Sant'Anna di Stazzema che sarà presente con una cinquantina di persone.
Una numerosa presenza sarebbe un omaggio a tutti coloro che si sono battuti contro il nazismo e a quelli che oggi continuano ad agire affinchè non si dimentichi questo triste passato, ma esso sia di monito alle nuove generazioni.
Giuseppe Tabbì
Presidente ACLI Baden-Württemberg
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