23 dic 2012

Giuseppe Scigliano - Grande successo ad Hannover dell’International Migrant Day. In una tavola rotonda il Presidente del Comites ha chiesto ai politici regionali di ripristinare l’insegnamento della lingua materna a partire dalla quinta classe.




Il diciotto di dicembre, ad Hannover è stato organizzato, presso il palazzo dei congressi, in occasione del giorno mondiale dell’emigrazione, un grande evento internazionale centrato questa volta su temi cari agli emigranti: "più salute, formazione e lavoro per tutti". Il messaggio chiarissimo rivolto alle autorità politiche si capisce anche dal motto: „Yes, we can!“ ( si, possiamo!). 




tantissimi i relatori tra cui: il vicecancelliere Dr. Phillip Rösler FDP, Sigmar Gabriel segretario nazionale della SPD , La ministra Aygül Özkan, Zafer Senocak, Alfons Schröer, Apostolos Malamoussis, Prof. Dr. Oliver Razum, La deputata Filiz Polat, Prof. Dr. Hüseyin Bektas, Viktor Ostrowski, il Presidente del Comites di Hannover Dott. Guiseppe Scigliano, Ekrem Senol, Gülcan Nitsch.
L'evento è stato organizzato da: Ramazan Salman, Geschäftsführer Ethno-Medizinisches Zentrum e.V.; Ali Türk, Geschäftsführer Institut für transkulturelle Betreuung (Betreuungsverein) e.V., Manfred Marhenke, Geschäftsführer Betreuungsverein Hildesheim E Jutta Dick, Moses Mendelssohn Akademie Stiftung Halberstadt.

Tutti gli interventi hanno messo in evidenza l’importanza del fenomeno migratorio sia dal punto di vista demografico che sotto l’aspetto economico (molti emigranti sono diventati  imprenditori ed oltre a creare posti di lavoro, creano ricchezza).
Ormai è chiaro a tutti che la società tedesca  è diventata multietnica. Basta vedere le statistiche per capire che milioni sono i residenti in Germania con passato migratorio. Senza i giovani di origine non tedesca moltissimi posti di apprendistato sarebbero vacanti.  Oltretutto, Senza i milioni di emigranti si creerebbe uno squilibrio nelle strutture sociali (È assolutamente impensabile).
È chiaro che ancora molti sono gli ostacoli da rimuovere per tutelare i diritti di chi ha deciso di vivere in Germania ma è altrettanto vero che tantissimo è stato fatto.
Tra le tante conquiste , per esempio il riconoscimento dei titoli di studio conseguiti all’estero, la cittadinanza estesa a tutti cloro che nascono su territorio tedesco a prescindere dalla nazionalità dei genitori, le leggi varate dal parlamento per acquisire la cittadinanza tedesca ( Requisiti richiesti: almeno otto anni di residenza in Germania, guadagno adeguato per il proprio mantenimento, circa 250 Euro,sconoscenza base della lingua tedesca) etc.. 

Dopo una pausa per il pranzo, sono iniziati i dibattiti e le tavole rotonde. Il Presidente del comites di Hannover ha illustrato quali sono i compiti del COMITES ed ha presentato le attività più rilevanti tra cui la presenza presso il Governo tedesco nella consulta per l’integrazione. Scigliano ha criticato il decreto legge sulla lingua materna approvato dalla regione Bassa Sassonia (le scuole sono regionali) che ha decretato di fatto la chiusura dei corsi a partire dalla quinta classe in poi. Si è appellato ai diversi politici locali, presenti in sala, affinché dopo le elezioni (Gennaio 2012) si adoperino a ripristinare la vecchia legge. Scigliano ha spiegato in modo indiscutibile i vantaggi dell’insegnamento di questa disciplina. I rappresentanti Turchi hanno appoggiato in pieno tale richiesta. A questo incontro è stato presente il Console Generale Gianpaolo Ceprini che è stato citato nei saluti iniziali dalla moderatrice (Jutta Dick, Moses Mendelssohn Akademie Stiftung Halberstadt). La sua presenza in prima fila ha senza dubbio rafforzato  il ruolo del  Presidente del Comites con il quale aveva in precedenza concordato le priorità e le esigenze della nostra collettività.

 Claudio Provenzano ha  accompagnato il presidente che lo ha aiutato nella parte tecnica. Ha preparato un video con le attività salienti del Comites che è stato proiettato con successo.
La manifestazione è stata possibile grazie alla collaborazione delle quattro organizzazioni citate coordinate da Ramazan Salman.


Nessun commento:

Posta un commento