3 feb 2012

L’Europa e i partiti progressisti di fronte alla crisi, un’occasione per rinnovarsi

L’Europa e i partiti progressisti di fronte alla crisi, un’occasione per rinnovarsi

(Roma, 2 febbraio 2012) - La sala delle «Maison des Associations» a La Louvière, stracolma di persone attente e interessate, ha ospitato lunedì 30 gennaio scorso un interessante convegno organizzato dal locale Circolo 25 Aprile del Partito Democratico, con al centro la crisi dell’Europa e la necessità di rinnovamento dei partiti progressisti per affrontare le sfide che la crisi stessa pone. L’occasione è stata colta anche per presentare le tre candidate, con cittadinanza belga e italiana, che si batteranno nelle liste del Partito socialista alle elezioni amministrative che si terranno in Belgio nel prossimo mese di ottobre.
L’appuntamento è stato importante e carico di significati politici, vista l'imponente presenza di dirigenti nazionali dei rispettivi partiti: Paul Magnette, Ministro federale, capitanava la delegazione socialista belga composta dai sindaci e dirigenti del PS delle città dove saranno candidati le tre giovani donne; Jacques Gobert, Sindaco di La Louviere; Olga Zhryen, Vice presidente nazionale del PS; Marco Taraballa, Parlamentare europeo; numerosi consiglieri e assessori comunali di origine italiana.
La delegazione italiana era composta dall'on. Marina Sereni, Vice presidente del Partito Democratico e da due parlamentari italiani eletti all'estero, il sen. Claudio Micheloni e l’on. Franco Narducci
Parlare di crisi dell’Europa e ruolo dei partiti in concomitanza  con lo sciopero generale nazionale organizzato dalle forse sindacali per protestare contro la linea di rigore assunta dal governo presieduto da Elio Di Rupo, insediatosi recentemente dopo un lungo periodo di vuoto governativo, non era semplice per un verso ma altamente simbolico per altro verso, come ha ben sottolineato Roberto Parrillo, Segretario del circolo «25 Aprile» introducendo il tema della serata e il contributo del PD alle elezioni amministrative dell'ottobre prossimo.
Nel presentare le tre giovani donne che rappresenteranno la sinistra della comunità emigrata nelle liste socialiste - Giovanna Circo a La Louviere, Gladis Fragapane a Chapelle-lez-Herlaimont, Annarita Farneti a Manage - Parrillo ha insistito molto sul fatto che tutto ciò è stato possibile grazie alla grande disponibilità e spirito di apertura delle organizzazioni socialiste. Oltre a complimentarsi per l'originalità dell'accordo tutti gli intervenenti hanno posto l'accento sul fatto che le candidature di giovani e donne contribuiscono al necessario rinnovamento della classe dirigente politica.
Il Ministro Magnette e l’on. Sereni hanno messo a fuoco con grande acume e capacità politica la crisi dell’euro e le complessità che fanno tremare in modo drammatico l’intera costruzione dell’Unione Europa. Magnette, dopo aver espresso gratitudine all’emigrazione italiana per il contributo dato allo sviluppo del Belgio e di molti Paesi europei – una emigrazione di cui è espressione Elio Di Rupo, l’attuale capo del Governo belga – ha evidenziato il piacere dei socialisti belgi di condividere con il Partito Democratico e i suoi valori l’impegno per rilanciare la costruzione dell’Europa e rinforzare la solidarietà, messa a dura prova dai governi di destra negli ultimi anni.  
L’intervento dell’on. Marina Sereni ha chiarito ai presenti molti aspetti della situazione italiana e soprattutto ha focalizzato la portata delle manovre predisposte dal governo Monti e approvate dal parlamento italiano. “Il governo Monti ha ottenuto in breve tempo un risultato fondamentale, quello di ridare credibilità all’azione dell’Italia – ha sostenuto Marina Sereni – e ha il merito di avere avviato con determinazione l'opera riformatrice di cui l'Italia e l'Europa hanno urgente bisogno per uscire dalla recessione”. Ha concluso sottolineando che non c’è una via di ritorno alla tranquillità senza l’Europa, facendo gli auguri alle candidate e ringraziando il Circolo 25 aprile del PD di La Louvière per il lavoro svolto in favore della comunità italiana e per la funzione di raccordo con le forze di progresso in Europa.
Il borgomastro di La Louvière, Jaques Gobert, ha evidenziato il ruolo dei Comuni che hanno il compito di stare vicino ai cittadini e di farsi carico dei problemi del lavoro, soprattutto quando si attraversano fasi di crisi e di cambiamento. “Un grande plauso va al Partito democratico- ha affermato il sindaco - che proprio a La Louvière ha un terreno fertile, grazie alla forte presenza numerica della comunità italiana e al suo elevato grado di integrazione. Tanto più, dunque la candidatura di tre giovani donne di origini italiane assume un significato di rilievo anche per le altre comunità etniche”.
Molto interesse hanno destato gli interventi dei parlamentari eletti dagli italiani residenti all’estero, Franco Narducci e Claudio Micheloni. “23 milioni di disoccupati nei Paesi dell’UE, tra cui moltissimi giovani, possono minare alla base la coesione sociale e alimentare derive populiste - hanno affermato i due parlamentari - auspicando che le misure di rigore per la corposa diminuzione del debito pubblico, che numerosi Paesi stanno adottando, non portino alla morte del paziente e soprattutto a minare irrimediabilmente lo spirito europeo”. Narducci e Micheloni si sono poi soffermati sui tradizionali temi dell'emigrazione: la RAI criptata, il taglio dei finanziamenti ai corsi di lingua e cultura, le chiusure di numerosi consolati etc. I due Parlamentari hanno sottolineato come ancora una volta siano le comunità italiane all'estero a pagare il prezzo più alto dell'attuale crisi.
Sempre sullo stesso tema l'europarlamentare Marc Taraballa si è soffermato, tra le altre cose, in maniera convincente sulla doppia nazionalità, che oltre ad aumentare i diritti degli italiani in Belgio può sopperire in numerose circostanze alle manchevolezze dello stato italiano.


********************
Franco Narducci
Vicepresidente
Commissione Affari esteri
Camera dei Deputati, Roma

Nessun commento:

Posta un commento