21 feb 2013

Bassa Sassonia - Politica scolastica del nuovo Governo Rosso – Verde

In questi giorni è stato sottoscritto dai partiti SPD e Verdi (hanno vinto le elezioni con un solo seggio in più) il programma che intendono realizzare durante il loro Governo nei prossimi anni. Tra i tanti punti, specialmente nel campo scolastico sono previsti cambiamenti radicali che mirano a migliorare il sistema attuale.
Tra le tante novità, di seguito i punti più innovativi:
Nella scuola elementare vogliono sostituire i voti con i concetti;
2   vogliono abolire ( Die Empfehlungen) i consigli che indirizzano i bambini, alla fine della quarta classe della scuola elementare, alle scuole successive ( i più scarsi alle H.S i mediocri alle RS ed i migliori ai Ginnasi);
3   Vogliono accorpare la scuola elementare alle Integrierte Gesamtschule;
4    Vogliono riportare il diploma della maturità nuovamente fino alla tredicesima classe, obbligatorio nelle Gesamtschule e facoltativo nei ginnasi;
5    Vogliono abolire la bocciatura ed investire nel recupero;
6    Vogliono abolire le tasse universitarie;

La Ministra della Cultura Frauke Ailigenstadt non parla comunque di togliere subito ed ovunque il voto ma solamente di una sprospettiva. “Essere bocciati o cambiare scuola deve diventare superfluo. Il modello da seguire è l’Integrierte gesamtschule perché fino ad oggi hanno dimostrato il loro successo”. In tal senso esistono in Germania altri esempi giè esistenti per esempio ad Amburgo dove da anni non si possono ripetere le classi fino alla nona. Se sussistono lacune negli alunni, queste devono essere colmate con la frequenza obbligatoria e gratuita al doposcuola offerto dalla scuola.
Nella buona sostanza ci sono tutte le buone premesse per migliorare il sistema scolastico e renderlo più efficiente specialmente nei confronti dei bambini più deboli.
   
 Giuseppe Scigliano

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