1 feb 2013

Elezioni 2013: chi vota e come si vota




CHI VOTA  
(NoveColonne ATG) Roma - Le elezioni per il rinnovo della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica si terranno in Italia nei giorni 24 e 25 febbraio. Votano all’estero per corrispondenza gli elettori iscritti all’Aire nei Paesi con i quali il Governo italiano ha stipulato apposite intese.


COME SI VOTA  
(NoveColonne ATG) Roma - Le elezioni per il rinnovo della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica si terranno in Italia nei giorni 24 e 25 febbraio. Gli elettori residenti all’estero potranno votare per corrispondenza. Si vota, infatti, per corrispondenza, con le modalità indicate dalla Legge 27 dicembre 2001 n. 459 e dal Decreto del Presidente della Repubblica 2 aprile 2003 n. 104. In particolare: gli Uffici consolari inviano per posta a ciascun elettore un plico contenente: il certificato elettorale (cioè il documento che certifica il diritto di voto); le liste dei candidati della propria ripartizione (Camera e Senato) le schede elettorali (una per la Camera e una per il Senato); una busta piccola completamente bianca; una busta affrancata recante l’indirizzo del competente Ufficio consolare; un foglio informativo. L’elettore che non ha compiuto il 25esimo anno di età alla data del 24 febbraio 2013 riceve solo la scheda e la lista per la Camera dei Deputati. L’elettore esprime il proprio voto tracciando un segno (ad es. una croce o una barra) sul contrassegno corrispondente alla lista da lui prescelta o comunque sul rettangolo della scheda che lo contiene utilizzando esclusivamente una penna biro di colore nero o blu; Ciascun elettore può esprimere il voto di preferenza scrivendo il cognome del candidato nell’apposita riga posta accanto al contrassegno votato. La legge prescrive che il numero di preferenze vari a seconda della ripartizione (massimo due preferenze nelle ripartizioni a cui sono assegnati due o più deputati o senatori e massimo una preferenza nelle altre). Ciascun elettore può esprimere tante preferenze quante sono le righe poste accanto a ciascun simbolo. La scheda o le schede vanno inserite nella busta completamente bianca che deve essere accuratamente chiusa e contenere solo ed esclusivamente le schede elettorali. Nella busta più grande già affrancata (riportante l’indirizzo dell’Ufficio consolare competente) l’elettore inserisce il tagliando del certificato elettorale (dopo averlo staccato dal certificato seguendo l’apposita linea tratteggiata) e la busta piccola chiusa contenente le schede votate. La busta già affrancata così confezionata deve essere spedita per posta, in modo che arrivi all’Ufficio consolare entro - e non oltre - le ore 16 (ora locale) del 21 febbraio; Le schede pervenute successivamente al suddetto termine non potranno essere scrutinate e saranno incenerite. Infine altre preziose indicazioni da rispettare: sulle schede, sulla busta bianca piccola e sul tagliando non deve apparire alcun segno di riconoscimento; sulla busta già affrancata non deve essere scritto il mittente; la busta bianca piccola e le schede devono essere integre. Il voto è personale, libero e segreto. E’ fatto divieto di votare più volte e chi viola le disposizioni in materia sarà punito a norma di legge. Nella sezione dedicata alle elezioni politiche 2013 del sito www.esteri.it è disponibile una presentazione che illustra le modalità di espressione del voto e le istruzioni per la restituzione delle schede.






Nessun commento:

Posta un commento