14 gen 2013

Abgeordnete der Grünen Viola von Cramon und Feliz Polat besuchen die niedersächsischen Konsularvertretungen: ein Treffen im Italienischen Generalkonsulat in Hannover mit Generalkonsul Gianpaolo Ceprini und Giuseppe Scigliano (Mitglied des Beirates der integrationsbeauftragten)




       da sinistra:L. Todescato. F.Polat, V. Von Cramon, G.Scigliano e G. Ceprini

Die Grünen-Abgeordnete Viola von Cramon, Sprecherin für europäische Auslandsangelegenheiten des Bundestages, und Feliz Polat, Abgeordnete der niedersächsischen Landesregierung, besuchten im Rahmen einer Reihe von Treffen mit den konsularischen Vertretungen in Niedersachsen das italienische Generalkonsulat.

 Der Genrealkonsul empfing die Delegation gemeinsam mit seiner Pressesprecherin, Frau Todescato, und dem Präsidenten des COMITES, Dott. Scigliano (u.a. Mitglied des Beirats für Integration der Bundesregierung) zu einem Meinungsaustausch.
Die Abgeordnete von Cramon fragte nach der politischen und ökonomischen Situation Italiens auch im Hinblick auf die bevorstehenden Wahlen. Die makroökonomischen Konjunkturdaten Italiens seien sicherlich optimal, denn trotz der Rezession und der hohen Steuerlast, daran wurde erinnert, stehe Italien, nach Deutschland und Frankreich, mit gut 139 Mrd Euro an dritter Stelle der Beitragzahler des Euro-Rettungsschirms.
Eine Belastung, die zweifelsohne die Verpflichtungen des Landes beeinflusst hat und ebenso die Innenpolitik, die das Steueraufkommen auf Kosten des Wachstums verstärken musste. um diese Ressourcen bereitzustellen. Frau von Cramon teilte vollkommen die bisher von der Italienischen Regierung vertretene Position und machte darauf aufmerksam, dass  die EU tatsächlich, auch im Hinblick auf den Haushalt der Europäischen Union, neuer supranationaler  Instrumente  bedürfe.
Bezüglich der Probleme der Integration, die auch die italienische Kollektivität betreffen, stellte die Abgeordnete Polat das Programm für den muttersprachlichen Unterricht und die schulische Integration vor, das in der Politik der aktuellen Landesregierung (CDU) mangelhaft sei.
Sowohl der Konsul als auch der Präsident des COMITES mussten diese Mängel bestätigen. So haben beide mehrmals die Behörden um  Maßnahmen zur Verbesserung ersucht, die, so wünschten sie, mit der neuen Regierung eintreten könnten, auch um die neuen Immigranten italienischer Herkunft in Niederschsen, inzwischen insgesamt mehr als 1300, zu schützen.
Frau Polat erinnerte daran, dass tatsächlich im Land keine Kurse für berufliche Fachsprache angeboten würden, ebenso wenig die Organisation ähnlicher Initiativen in einem für alle Nutzer leicht zugänglichen Portal.
Abschließend wurde den Abgeordneten das Projekt zur Förderung der Integration italienischer Hochschulabsolventen in Medizin und Chirurgie, die sich in den Krankenhäusern Niedersachsens um Praktikumsplätze bewerben wollen, vorgestellt.
Dieser Vorschlag wurde mit Enthusiasmus aufgenommen und die Bereitschaft dieses Projekt gemeinsam fortzuführen erklärt.



I Deputati Verdi incontrano il Corpo consolare della Bassa Sassonia: visita al Consolato Generale d’Italia di Hannover

I parlamentari verdi On. Viola von Cramon, portavoce per gli affari esteri dell’Unione Europea presso il Parlamento Federale e  On. Feliz Polat, membro del Governo della Bassa Sassonia, nell’ambito di un giro di incontri con il corpo consolare della Bassa Sassonia, hanno voluto avviarli facendo visita al Consolato Generale d’Italia in Hannover.
Il Console Generale ha ricevuto la delegazione con il proprio addetto stampa, Signora Todescato ed il Presidente del Comites, Dr. Scigliano anche nelle sue funzioni di consultore per l’integrazione presso il Governo federale per lo scambio di opinioni.
L’On. von Cramon ha chiesto quale fosse la situazione politica ed economica dell’Italia anche in funzione delle prossime votazioni. I dati macroeconomici sulla congiuntura italiana non sono sicuramente ottimali tuttavia, nonostante la recessione e la forte pressione fiscale, si è ricordato che l’Italia è al terzo posto fra i contribuenti al fondo salva stati, con ben 139 miliardi di euro, preceduta appunto da Germania e Francia.


Sforzo che ha indubbiamente condizionato gli impegni del Paese e la stessa politica interna che per ottenere queste risorse ha dovuto inasprire il gettito fiscale a scapito della crescita.  La von Cramon ha condiviso pienamente la posizione sin qui tenuta dal Governo italiano facendo presente che in effetti  la UE dovrebbe dotarsi di nuovi strumenti che le consentano di avere una posizione soprannazionale anche per quanto riguarda il bilancio della Comunità Europea.

Riguardo i problemi dell’integrazione che coinvolgono la Collettività italiana, la deputata Feliz Polat ha illustrato il programma sull’insegnamento della lingua materna e l’integrazione scolastica per ora carente nella politica dell’attuale governo del Land (CDU).

Sia il Console che il Presidente del COMITES hanno dovuto dare atto di queste carenze tanto è vero che su questi argomenti hanno più volte richiesto l’intervento delle Autorità affinché potessero migliorare, cosa che hanno auspicato possa avvenire con il nuovo governo anche per tutelare i nuovi immigrati di origine italiana in Bassa Sassonia, ormai ben superiori a 1300 unità.


 L’On. Polat ha ricordato che in effetti nel Land non vengono offerti corsi di formazione linguistica professionale né tanto meno l’organizzazione di simili iniziative in un portale di facile accesso ai tali utenti.

Si è infine anticipato ai due Parlamentari il progetto teso a favorire l’inserimento dei laureati in medicina e chirurgia italiani che sono alla ricerca di posti di praticantato negli ospedali della Bassa Sassonia. La proposta è stata accolta con entusiasmo e con la totale disponibilità a valutare insieme il prosieguo del Progetto.

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