4 apr 2011
Settimo dialogo politico per l’integrazione presso la sede del Governo tedesco con organizzazioni di Emigranti.
Comunicato Stampa
Ordine del Giorno:
1 Saluto e relazione dell’ Incaricata Federale per migrazione, rifugiati ed integrazione
Prof. Dr. Maria Böhmer
2 disegno di legge inerente al riconoscimento delle qualifiche professionali
conseguite all’estero
3 Progetti modello
4 Cambiamenti attuali sui cambiamenti delle leggi sugli stranieri
Situazione attuale e sviluppo dei corsi per l’integrazione
5Piano d’Azione nazionale
6 Varie
Presenti alla riunione il Ministro Prof. Dr. Maria Böhmer e tutto il suo staff, i relatori sig.ra Saumweber-Mayer del Ministero ( corsi per l’integrazione) ed il Dr. Andreas Borchers (verifiche progetti modello), circa 30 rappresentanti delle comunità straniere presenti in Germania. Per gli Italiani è stato invitato il rappresentante dell’intercomites Dott. Giuseppe Scigliano.
La riunione inizia alle ore 12,00 con il saluto del Ministro Prof. Dr. Maria Böhmer. Ella Illustra le tematiche che l’attuale Governo sta affrontando e rassicura i presenti che quella dell’integrazione è sempre attuale.
Comunica che il disegno di legge inerente al riconoscimento dei titoli di studio e delle qualifiche professionali, conseguiti all’estero è pronto e che si appresta ad attraversare l’iter parlamentare per diventare legge. Ringrazia i presenti per i pregiati contributi dati in materia.
Si sofferma sulla conferenza islamica appena avvenuta e comunica che dopo pasqua renderà noto i nomi dei dieci consultori che la consiglieranno per il futuro (cinque donne e cinque uomini). Questi non sostituiranno l’organismo che da anni segue questo processo d’Integrazione ma verranno sentiti dalla Ministra a parte.
Il Ministro si sofferma anche sul valore che lo sport ha in ambito di integrazione e riferisce che 10 progetti sono stati scelti tra alcune centinaia e che verranno premiati, riferisce altresì sui trattati della manodopera con la Turchia che quest’anno compie 50 anni. A tal proposito Il Ministro rende noto che si recherà in autunno in Turchia.
Per quanto riguarda il riconoscimento dei titoli di studio e delle qualifiche professionali è stato presentato il disegno di legge.
Presentazione power- point consultabile presso: www.comites-hannover.de
Oppure:
http://comites-hannover.de/italiano/archivio/AnerkennungsG_BQFG_3_2011_nach_Kabinett.ppt
Molte le innovazioni apportate, che hanno tenuto conto soprattutto le direttive della Comunità Economica Europea in materia. I tempi di durata del procedimento del riconoscimento durerà quattro mesi dal momento in cui saranno presentati tutti i documenti richiesti. Il riconoscimento può avvenire anche in modo parziale qualora le conoscenze richieste e gli esami sostenuti non rispecchiano quanto richiesto dalle Regioni ( si ricorda che la Germania è uno Stato Federale).
Il Dr. Andreas Borchers illustra alcuni criteri che il suo istituto IES ubicato in Hannover,, in collaborazione con il prof. Dr. Claus reis dell’Università di Francoforte e con il prof. Wolfgang Erler dell’istituto anakonde GbR di Ulm, hanno sviluppato per la verifica dei progetti modello.
Uta Saumweber-Meyer di Norimberga, Responsabile presso il Bundesamt per riconoscimento dei rifugiati, asilo politico ed integrazione, rende noto alcuni dati connessi ai corsi d’integrazione.
Fa presente che fino ad oggi sono stati spesi circa 1 miliardo di Euro e che si sono iscritti a questi corsi circa 900.000 persone. Di questi circa 400.000 hanno già terminato. Il 66% dei partecipanti sono donne di cui già il 52 % hanno terminato con successo questi corsi che hanno doto loro la possibilità di apprendere il tedesco. Il corso prevede 600 ore di lezione e si può ripetere se queste non sono state sufficienti. I livelli raggiunti sono il B1 / A1 delle norme europee riguardanti il livello della conoscenza di una lingua.
In chiusura mette a conoscenza che per il 2011, per questi corsi sono stati stanziati dal Governo Federale 218 Milioni di Euro.
Alcuni dei presenti hanno chiesto delucidazioni sulla struttura dei corsi e dei diversi livelli dei partecipanti che potrebbero essere fattori di disturbo per il raggiungimento degli obiettivi linguistici.
Il rappresentante dell’Intercomites Germania dott. Giuseppe Scigliano ha evidenziato alcune carenze di questi corsi, specialmente quelle che riguardano l’alfabetizzazione degli adulti.
Nel suo intervento ha fatto notare che gli analfabeti o gli analfabeti di ritorno, specialmente quelli della prima generazione sono tanti e non mostrano interesse a questi corsi per diversi motivi, uno dei principali è il modo come questi sono strutturati. Egli Chiede di delucidare i seguenti punti:
1 In quale lingua bisogna alfabetizzare
2 Con quale programma
3 Con quali contenuti
4 Con quale metodica e didattica
5 Con quali libri di testo
6 Con quale personale specializzato
7 Chi dovrebbe poi contattare e sensibilizzare questi utenti che non sanno leggere e scrivere
Sia la Referente che il Ministro Böhmer hanno preso atto che questi quesiti devono essere temi di discussione affinché in futuro proprio gli anziani utilizzino questa possibilità che potrebbe essere una chance per uscire dall’isolamento in cui molti di loro si trovano.
Purtroppo non c’è stato il tempo materiale per poter discutere il Piano nazionale d’Azione.
In chiusura il Ministro ha comunicato che la Cancelliera Merkel in futuro andrà alla riunione dei Ministri della Cultura ed a quelle dei Ministri per l’Integrazione. Un chiaro segnale che lascia ad intendere quanto questo tema sta a cuore della Cancelliera.
La riunione è terminata alle ore 15,00
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